SUBIACO: Il monte, il fiume, la grotta e i monasteri Benedettini - Domenica 23/10/2022, dalle h 9.00 al tramonto - Gita in pullman da Roma con visita guidata




SUBIACO:​ i​l monte, il fiume, la grotta, e i monasteri di San Benedetto.

Escursione giornaliera in pullman da Roma​,​ con visita guidata condotta da una storica dell'arte e guida turistica abilitata, del fiume di San Francesco con il ponte a dorso d'asino, i resti della villa e laghetti di Nerone, del santuario benedettino del Sacro Speco, del monastero di Santa Scolastica con apertura straordinaria su prenotazione della grotta degli Angeli (cappella sotterranea di rara bellezza, scavata direttamente nella roccia ed affrescata con un magnifico ciclo di affreschi tardo medievali a tema angelico). 
Un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e della natura o per chi vuole semplicemente fuggire dalla quotidianità e dal caos della città.

Quando: Domenica 23 ottobre 2022 (orario dalle 8.30 ​al tramonto)

**Evento a numero chiuso da prenotare in anticipo.
Per poter garantire l’esecuzione dell’evento le prenotazioni devono pervenirci con buon anticipo. Ciò permetterà all'associazione di poter confermare l'impegno della guida turistica, il noleggio del pullman, e la prenotazione della visita ai monasteri.

PROGRAMMA:
-Ore 8.30 accoglienza in Piazzale Ostiense, 2 (presso la fontana dell'Acea, posta di fronte all’uscita della Metro B Piramide) 
-Ore 9.00 partenza per Subiaco.
-Durante il viaggio verrà effettuata una breve sosta per l'utilizzo dei bagni.
-Ore 10.45 ca. arrivo a Subiaco, visita del Monastero di Santa Scolastica con apertura straordinaria su prenotazione della cappella "ipogea" degli Angeli, e dell'erboristeria Benedettina.
-P​ausa pranzo (pranzo libero).
​-​Ore 15.00: visita guidata del Santuario del Sacro Speco.
-Ore 17.​30​ partenza per Roma.
-Rientro a Roma in serata.

​CONTRIBUTO associativo per partecipare alla gita comprensivo di Vox, d
a pagare via bonifico o versando contanti sulla nostra postepay:
 €30 intero
 €28 18-24 anni
 €26 14-17 anni e disabili (accompagnatori esclusi)
 €25 bambini e ragazzi fino a 13 anni.

+ €12
per l'apertura straordinaria della Cappella degli Angeli, la prenotazione dei turni di visita dei monasteri di Santa Scolastica e del Sacro Speco, e le mance. I 12 euro verranno raccolti sul pullman.

SCONTI
5 euro di sconto a chi prenota e partecipa anche alla gita di Domenica 13 Novembre 2022 Napoli ed Ercolano
Per maggiori info sulla gita del cliccate sul link bit.ly/3RGMFKX
Lo sconto sarà applicato durante la gita a Napoli ed Ercolano, a coloro che hanno partecipato anche alla gita di Subiaco.

Nota Bene:
-Bambini e ragazzi fino a 24 anni dovranno mostrare il documento d’identità.
-Disabili dovranno mostrare un'appropriata documentazione socio-sanitaria.

Il contributo associativo include:
-iscrizione all’ associazione, 
-trasporto in pullman gran turismo, 
-pedaggi autostradali, parcheggi, e diritti di transito da e per Roma e Subiaco,
-assicurazione a bordo del pullman, 
-assistenza di un accompagnatore per l'intera giornata, 
-visita guidata in compagnia di una storica dell'arte e guida turistica abilitata,
-noleggio di un vox/auricolare, che faciliterà l'ascolto della nostra guida in maniera rilassata.

Il contributo associativo non include:
-Prenotazione dei turni di visita dei Monasteri Benedettini e l'apertura straordinaria della cappella degli angeli.
-Il pranzo sarà a spese dei partecipanti. Suggeriamo di portare pranzo al sacco, in alternativa sarà possibile mangiare nella Foresteria di S​anta Scolastica​, occorre però prenotare chiamando il 3486537743, oppure inviando una mail a: foresteria@benedettini-subiaco.org,
-Mance per l'autista, la guida, e gli accompagnatori. Le mance da voi offerte sono un modo carino per ringraziare chi ha contribuito a rendere piacevole la vostra gita!

Note da leggere:
-Per assicurare la partenza della gita, confermare l'impegno della guida turistica, e saldare il noleggio del pullman occorre il pagamento anticipato della quota di partecipazione (non rimborsabile, ma cedibile a terzi).
-Contributi di partecipazione, quote sociali, e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un'associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.
-Se l'evento fosse da noi cancellato, o spostato di data, i partecipanti potranno chiedere un rimborso della quota di partecipazione perdendo solo 5 euro a copertura delle spese di segreteria da noi sostenute per pubblicizzare e gestire l'evento, prenotazioni e addebiti bancari.
-Non sarà invece possibile rimborsare coloro che si assentano per loro motivi personali ad un evento da noi effettuato e portato a termine nella data prevista. Essendo l'evento a numero chiuso, sarà consentita la cessione della propria quota a terzi comunicando la sostituzione dei nominativi entro le 24 ore che precedono l'evento.

Responsabilità:
L'assicurazione coprirà i soci solo a bordo del pullman. Durante lo svolgimento della gita l’associazione offre solo il servizio di guida e accompagnamento, i partecipanti avranno quindi assoluta responsabilità per la propria sicurezza e quella dei propri figli.

PRENOTAZIONI
:
compilando il modulo prenotazioni CLICCANDO SUL LINK: bit.ly/3x7jhDj 
o inviando una mail a romaelazioxte@gmail.com
o scrivendo un SMS/WA al 3383435907 (Valeria), oppure al 3494687967 (Cinzia)
INDICANDO
nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l'età di bambini, ragazzi), numero di cellulare e indirizzo mail.
**La prenotazione si intenderà confermata alla ricezione della prova di effettuato pagamento.

Per ulteriori informazioni e leggere la presentazione della gita, consultate il nostro sito: www.romaelazioperte.blogspot.com



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SUBIACO: Il monte, il fiume, la grotta, e i monasteri di San Benedetto.
QuandoDomenica 23 ottobre dalle ore 8.30 al tramonto.
Escursione giornaliera in pullman da Roma con visita guidata condotta da una storica dell'arte e guida turistica abilitata, del santuario del Sacro Speco, del monastero di Santa Scolastica con apertura straordinaria su prenotazione della grotta degli Angeli (cappella sotterranea di rara bellezza, scavata direttamente nella roccia ed affrescata con un magnifico ciclo di affreschi tardo medievali a tema angelico), del fiume di San Francesco con il ponte a dorso d'asino, e dei resti archeologici della villa e laghetti di Nerone.
5 euro di sconto a chi prenota e partecipa anche alla gita  di Domenica 13 Novembre 2022 Napoli ed Ercolano
***Evento a numero chiuso da prenotare in anticipo. Per poter garantire l’esecuzione dell’evento le prenotazioni devono pervenire con buon anticipo***
Per maggiori info goo.gl/uJunCx




DISCLAIMER: foto tratte dal Web.



Descrizione:
Salendo con il pullman in direzione dei monasteri Benedettini, noteremo sui due lati della strada le rovine della Villa di Nerone (I sec. d.C.), un tempo affacciata su tre laghetti alimentati grazie ad un sistema di sbarramenti e dighe che catturava le acque vorticose dell’alto letto dell’Aniene, creando cascate, grotte decorative e giochi d’acqua per il piacere dell’imperatore e dei suoi ospiti, che la leggenda vuole qui pescassero usando reti d’oro. 
Dei 3 laghetti, ne sopravvive solo uno, noto oggi come laghetto di San Benedetto, immerso in una natura lussureggiante, alimentato da una suggestiva cascata e caratterizzato da acque limpide e azzurre.


Superati i ruderi della villa neroniana, superato il paese di Jenne arriveremo al Monastero di Santa Scolastica, l’unico superstite dei 12 monasteri fondati da S Benedetto nel VI sec. d.C. e originariamente dedicato a S Silvestro.


Il monastero più volte ristrutturato, fu dedicato nel XV sec. alla memoria di Santa Scolastica, sorella gemella di S Benedetto (entrambi nati nel 480 d.C e morti a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro nel 543 d.C.). Bombardato durante la seconda guerra mondiale, fu nuovamente restaurato per permettere ai monaci ci continuare a pregare e lavorare seguendo il motto della Regola di S Benedetto “ora et labora”.


Nella biblioteca, è possibile ammirare libri e testi stampati in quella che risulta essere la più antica tipografia italiana (1465), mentre nell’antica farmacia vengono ancor oggi preparati rimedi naturali, creme, sapone, vino e cioccolata seguendo antiche ricette, mai passate di moda.


A​
pertura straordinaria dell​e ​Grott​e​ degli Angeli
​Saranno​ aperte in via straordinaria e solo per noi, le favolose Grotte degli Angeli che si trovano sotto il monastero di Santa Scolastica. Solitamente le grotte sono chiuse al pubblico per ​preservare gli splendidi affreschi ​medievali​. ​Le grotte ospitano le spoglie di alcuni importanti abati, tra cui il beato Pietro III. Si tratta quindi di un luogo mistico e spirituale.
​Visiteremo la meravigliosa cappella dedicata a San Michele Arcangelo, unica nel suo genere perché ospita un affresco con un Cristo pantocratore circondato dalle schiere angeliche. Anche se alcuni hanno identificato questa figura come il Santo Padre. Se così fosse sarebbe ancora più eccezionale in quanto sono rarissime le raffigurazioni della figura di Dio, poiché ​nel medioevo ​​era vietato riprodurne l’immagine.​ ​Seguono poi altri quadri riguardanti la vita di Cristo, ma il motivo conduttore dell’intera decorazione sembra essere legato agli angeli, che appaiono in ogni singolo episodio e giustificano cosi il nume dato a questa Cappella.


Proseguiremo in direzione del Monastero di San Benedetto e del Santuario del Sacro Speco.

Il monastero abbarbicato sulla parete rocciosa del monte Taleo, fu definito dal Petrarca "Limen Paradisi" (il confine del Paradiso) tanto è bello.

Questo monastero non fa parte dei 12 voluti da San Benedetto in quanto fu costruito sul finire del XII secolo. 
L’edificio monastico si sviluppa intorno a due chiese sovrapposte l’una sull’altra, e che inglobano la grotta del Sacro Speco dove il giovane S. Benedetto visse tre anni in completa solitudine con il solo aiuto della preghiera e il sostegno di pochi viveri che gli venivano calati in un cestino mediante una lunga corda.


Il monastero é riccamente ornato con pregevoli affreschi risalenti al XIII, XIV, e XV secolo, tra i quali colpisce quello dipinto presso la Scala Santa in cui è ritratta la morte che galoppa fra i resti di corpi macabramente sparsi su un terreno, e il cui stile rimanda alla pittura simbolica del fiammingo Boch.


In un altro affresco possiamo ammirare il ritratto a dimensioni naturali di San Francesco (1181-1226 d.C.), dipinto mentre questi era in visita al Sacro Speco.

All’interno del Monastero di San Benedetto è poi visibile la Croce di San Benedetto, un simbolo che si ritiene abbia potenti proprietà di esorcismo e di protezione contro il maligno, soprattutto se indossata come medaglia con devozione.
Sulle sue due facce sono incise da un lato una croce e degli acronimi, che rappresenterebbero le invocazioni per scacciare il male, e dall’altro San Benedetto che impugna una croce e il libro della regola. Legata alle incisioni presenti nel medaglione è la pianta di molti Monasteri Benedettini, progettati appunto a forma di croce proprio per tenere lontane le influenze malvagie.


Nonostante Subiaco sia una culla benedettina, ospita anche un convento francescano ricco di testimonianze artistiche. La storia di questo convento e piuttosto semplice, San Francesco volle conoscere i luoghi in cui era vissuto San Benedetto e arrivò in pellegrinaggio a Subiaco. L’abate di Santa Scolastica,​ ​Giovanni VI, fece dono, al Santo, del romitorio di San Pietro in Desertis, che poi divenne il convento di San Francesco. E’ proprio In quest’occasione che fu dipinto il ritratto del Santo nella cappella di San Gregorio Magno nel Sacro Speco. Quello che oggi si può vedere è un monumentale convento immerso nel verde di un castagneto, che fu edificato nel 1327, in cui sono ben riconoscibili elementi romanici gotici.  
​Per raggiungere il convento attraverseremo il suggestivo ponte medievale​ ​posto sull'Aniene che​ prende il nome dal vicino convento di San Francesco. Il ponte fu costruito interamente in blocchi di una pietra locale detta “Cardellino” di colore ocra, la sua struttura è a una sola arcata, a “Schiena d’Asino”​.





































DISCLAIMER:
Le foto pubblicate dalla nostra associazione sono state per la maggior parte tratte da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione - indirizzo e-mail: romaelazioxte@gmail.com in modo da ottenere immediata rimozione di dette immagini.


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